Pagina (26/604)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Cr. gli Umman-Manda erano conosciuti nella Babilonide per le loro malvagie incursioni. Ma questa conclusione non sembra accordarsi bene colla verisimiglianza storica. Noi lasceremo decidere agli studiosi di storia orientale e agli assiriologi se già in un'epoca così remota possa parlarsi dei Manda nell'Assiria e nella Babilonide.
      Dubbi simili, e in grado anche maggiore, valgono per le epoche più antiche, che riusciamo a determinare alla meglio astronomicamente, ma che non potremmo ancora ammettere o respingere in base a ricerche storiche, e ciò a cagione delle lacune che esistono tuttora nella nostra conoscenza della storia assira e babilonese più antica, anteriore al 900 av. Cr.
      Da quanto si è detto risulta che la prima e la seconda delle epoche suaccennate hanno per se la maggiore probabilità. Perciò la serie di osservazioni del documento C appartiene o alla metà del VII o al principio dell'VIII secolo av. Cr., ed ha quindi avuto luogo intorno al 650 o intorno all'800. Ma per una scelta fra le due ipotesi noi non possediamo alcuna ragione decisiva; speriamo che nuove ricerche e nuove scoperte abbiano a portar ulteriori schiarimenti su questo punto.
      Come risultato finale della ricerca abbiamo le seguenti proposizioni: Negli ultimi secoli che precedettero la distruzione di Ninive i Babilonesi hanno osservato molto diligentemente la disparizione e la riapparizione di Venere. Da queste osservazioni essi hanno anche dedotto una determinazione, a dir vero assai rudimentale, dei periodi e degli intervalli di tali fenomeni.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Scritti sulla storia della astronomia antica
Tomo I
di Giovanni Virginio Schiaparelli
pagine 604

   





Umman-Manda Babilonide Manda Assiria Babilonide Ninive Babilonesi Venere