Pagina (259/356)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Povere menti umane! poveri sognatori cercati a morte dal procurator generale!
      Il Sessa ed il Giordano sono assenti, perché la polizia avendoli circonvenuti con i suoi agenti ed avendoli spinti dove essa voleva, capiva bene che questi non avrebbero detto quello che essa desiderava, anzi avrebbero svelato qualche segreto importante, avrebbero detto nettamente come andava la cosa, non si sarebbero avvolti nel processo gli uomini odiati e segnati di nero; onde finse di dormire, li fece fuggire, e poi li fece parlare come essa voleva per bocca de' loro seguaci. Non c'è potenza di ragione umana che su questo punto possa negare che la polizia è o calunniatrice, o incredibilmente sciocca. E chi vorrà crederla sciocca? Il Giordano ed il Sessa formano l'anello che unisce la esplosione alla setta, ed all'alto consiglio: e le dichiarazioni di Luciano Margherita loro confidente, che dice quello che ha inteso da loro, sono il principal perno intorno a cui si aggira il processo. Io le esporrò minutamente nel capo seguente.
      Capo V
      Prima e seconda dichiarazione di Luciano Margherita, fondamento principale dell'accusaLuciano Margherita, come dice lo stesso prefetto [17] congedato dalla reggia, fu nel mese di giugno arrestato in Napoli come vagabondo e rilasciato in consegna a Giovanni de Simone, poi arrestato altra volta fu mandato in Siracusa sua patria il 30 agosto, donde fu tratto in castel dell'Ovo. Fece la sua prima dichiarazione il giorno 11 ottobre, che in breve è questa: "Nutrisce attaccamento al governo, il bisogno solo lo fa comparire reo: dirà come fu tratto in inganno, e se colpa vi è si deve ai capi attribuire". In agosto 1848 rivide il suo amico Onofrio Pallotta, brigadiere dei dazi indiretti, il quale gli fece conoscere don Angelo Sessa, che "apparteneva al comitato centrale ed era uomo pieno d'impegni e d'estesi rapporti.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Ricordanze della mia vita
Volume Secondo
di Luigi Settembrini
pagine 356

   





Sessa Giordano Giordano Sessa Luciano Margherita Luciano Margherita Margherita Napoli Giovanni Simone Siracusa Ovo Onofrio Pallotta Angelo Sessa