Pagina (352/356)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Leggete le dichiarazioni dei fratelli De Alteriis del 19 settembre, nelle quali tanto si parla del Giordano, e non troverete ordine di arresto pel Giordano. Leggete che per ordine a voce si va ad arrestare la sera del 19 Luigi Florio, giovane del Giordano; e non si arresta Giordano. Troverete infine, che solo il giorno 20, dopo le confessioni del Piterà e del Vellucci fatte il giorno 20, solo il giorno 20, fra molti altri si ordina l'arresto del Giordano, il quale iam abierat, excesserat, evaserat. Signori, traete voi le conseguenze di questi fatti: chi è cercato a morte deve tacere.
      La setta, la cospirazione, la rivoluzione sono grandi parole, ma i fatti dove sono? A chi è stato torto un capello? Quando è stato turbato l'ordine pubblico? Con pochi cartelli manoscritti e mezz'oncia di polvere si voleva rovesciare un governo?
      La più chiara ed evidente dimostrazione che le son fantasie è la mancanza di ogni fatto esterno; ed il solo fatto esterno che vi sia, il saltarello innanzi la reggia, dimostra quello che veramente esisteva, l'intrigo fantastico del Giordano, intrigo conosciuto e non impedito. Imperocché questo topo non poteva nascere da un monte; questo fatto non poteva essere anche una lontana conseguenza di un consiglio di uomini che han senno umano. Egli è una mosca che dalla immaginazione di alcuni e dalla malvagità di altri si è voluta far divenire un elefante.
      Ma io spero, anzi son certo, che voi giudici sapienti e coscienziosi, per amore della ragione umana, per amore della logica che è nata in questo paese, per amore del principe che ci governa, darete ai fatti il valore e la definizione che meritano; ed avrete presente quello che io chiamava idea madre del processo, cioè che tutto si riduce ad un intrigo di pochi, ad una vergognosa scrocconeria, la quale dalle più che femminili fantasie napolitane, è stata creduta una grande cospirazione.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Ricordanze della mia vita
Volume Secondo
di Luigi Settembrini
pagine 356

   





De Alteriis Giordano Giordano Luigi Florio Giordano Giordano Piterà Vellucci Giordano Giordano