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      5 cap. 35 Della genealogia de li Dei, e altrove appresso altri autori. Ma veniamo a gli essempi de gli uomini ingrati, dove si conoscerà benissimo quanto questo capital vicio della ingratitudine sia radicato ne gli uomini e sia proprio di quelli.
      Giacob usò servitù fedelissima al suo zio Labano e con grandissima utilità di quello, e egli nondimeno molte volte cercò d'inganarlo: Genesi cap. 30.
      Li figliuoli del popolo di Israelle, avendo in fastidio li cibi ottimi nel deserto, quali erano dati da Dio dal cielo a loro senza alcuna lor fatica, si lamentavano di Dio: Numeri cap. 2.
      Teseo, il qual per beneficio d'Arianna, figliuola del re Minoe, era fuggito dal mortal laberinto, abandonò quella nella isola Chio: Ovidio lib. 8 Metamorfosi, e M. Antonio Sabellico lib. 7 cap. 2. [5v]Alessandro Magno, scordatosi del latte e de li benefici della sua nodrice Ellanice, le uccise il figliuolo Clito: Q. Curzio, e M. Antonio Sabellico lib. 7 cap. 2.
      Il re Saul ricevì molti benefici dal re David e nondimeno cercò molti modi per ucciderlo: lib. 1 de li Re, cap. 17 e 18.
      Vedendo il popolo Ebreo che Mosé tardava a descendere giù del monte, disse ad Arone: "Fa a noi Dei quali ne precedano"; ecco quanto tosto egli si era scordato de li benefìci che egli avea ricevuto da Dio: Essodo cap. 32.
      Scipione Africano, per il cui valore e prudenza i Romani aveano soggiogata l'Africa e superato Asdrubale, accusato falsamente da Petilio, fu cacciato e bandito da Roma: Valerio Massimo lib. 5 cap. 3 e Strozza il padre.


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La difesa per le donne
di Vincenzo Sigonio
pagine 140

   





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