Pagina (257/316)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Durante la notte i Latini per assicurarsi dagli attacchi, cui vedevano d'essere esposti, avevano posto fuoco ai più vicini quartieri; e questo terzo incendio dilatandosi con furore distruggeva un'altra parte della città. La vegnente mattina, quando aspettavansi di dover combattere, e che dietro i loro calcoli supponevano doversi impiegare almeno un mese per sottomettere tutti i palazzi e tutte le chiese che potevano essere facilmente ridotti in fortezze, si videro venire all'incontro processioni di preti e di donne, che, portando innanzi a loro croci ed immagini, domandavano grazia per la loro città. Costantinopoli era presa, ed un pugno di crociati aveva atterrato il trono dei padroni dell'Oriente.
      Per sorprendente che fosse questa vittoria, non superava però l'ambizione e le speranze de' Latini. Mentre trovavansi ancora nel sobborgo di Galata, avanti al primo assalto, avevano di già tra di loro fatto un trattato di divisione di tutto l'Impero d'Oriente475. Il saccheggio della città di Costantinopoli formava il primo articolo del trattato. Avevano convenuto di mettere in comune tutto il bottino che farebbero sui Greci, di prendere prima su quest'ammasso le somme ancora dovute ai Veneziani, ed i sussidj loro promessi dal giovane Alessio; indi di dividere il rimanente in parti eguali tra i crociati e le truppe della repubblica. Erasi inoltre convenuto che i Veneziani conserverebbero in tutte le province dell'Impero, che omai ritenevansi per conquistate, tutti i privilegi di cui godevano in tempo de' monarchi greci: convennero di conservare il titolo ed il potere imperiale, e di decorarne un principe latino, assegnandogli però soltanto per patrimonio un quarto dell'Impero, ed un quarto della capitale; riservandosi di dividere tra di loro gli altri tre quarti: che l'elezione dell'imperatore farebbesi nel seguente modo; sei baroni francesi e sei veneziani dovevano essere nominati dall'armata, e questi farebbero la scelta di un successore ad Augusto ed a Costantino.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia delle repubbliche Italiane dei secoli di mezzo
Tomo II
di Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi
1819 pagine 316

   





Latini Oriente Latini Galata Impero Oriente Costantinopoli Greci Veneziani Alessio Veneziani Impero Impero Augusto Costantino