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      L'ordine de' Templari era stato fondato verso il 1128 da nove cavalieri francesi del numero di coloro che avevano accompagnato Goffredo Buglione235. Sebbene aperto a tutta la cristianità, il numero de' cavalieri francesi era maggiore di quello de' cavalieri di tutte le altre nazioni complessivamente presi; quasi tutti i grandi maestri erano stati francesi, ed in molte lingue erasi conservato ai cavalieri il loro nome francese, frères du temple ??????? ??? ?????? 236, frieri del tempio senza tradurlo. Nel corso de' cento ottant'anni, che l'ordine aveva esistito, era stato un modello di cristiane e cavalleresche virtù; e nel formolario francese del ricevimento de' cavalieri, venivano avvisati dell'immenso sagrifizio che stavano per fare alla religione. «Voi non conoscete, gli si diceva, i rigorosi precetti dell'ordine; ed è cosa dura che voi che siete indipendente, vi facciate servo di altri. Rare volte vi accaderà di fare quello che voi volete; imperciocchè quando desiderate di essere al di quà del mare, sarete mandato al di là ec.» Dopo aver ricevuto dal candidato le promesse di ubbidienza, di castità, di fedeltà; dopo avere avuto sul di lui conto le più circostanziate informazioni, quello che presiedeva al capitolo doveva finalmente riceverlo e dirgli: «Noi vi ponghiamo a parte di tutti i beneficj della casa, vi promettiamo pane e legna, la povera vittovaglia della casa, e pene e fatiche assai237.» Di fatti specialmente a quest'epoca l'ordine trovavasi in assai basso stato; imperciocchè cacciato dai Turchi da quella Terra santa che aveva valorosamente difesa il suo grande maestro, il venerabile Giacomo di Molay, erasi ritirato in Cipro col fiore de' Templari, ed in quell'isola stava preparando cogli ospitalieri di san Giovanni la conquista dell'isola di Rodi, che poi gli ospitalieri eseguirono soli.


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Storia delle repubbliche Italiane dei secoli di mezzo
Tomo IV
di Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi
1817 pagine 288

   





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