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      Kane mi trasse dapparte, e mi sussurṛ negli orecchi: Si crede morto Bassak: è da stamani che noi non l'abbiamo veduto....
      Montammo su alla chiesa, una sezione d'artiglieria stava ai due lati della modesta parrocchia; il colonnello Olivier, assisteva alle operazioni dei suoi cannonieri: e a pochi passi da lui, con un sangue freddo invidiabile, col suo breviario sotto il braccio se ne stava il prior di Fontain. Il fuoco degli assalitori era diminuito; di tanto in tanto qualche nuvoletta di fumo appariva improvvisamente sul Orizzonte, e qualche scaglia veniva a cadere ai nostri piedi.
      - Datemi un po' il canocchiale - Domandai a un'artigliere, un bellissimo giovane.
      - Tenete mi disse e non fu capace di darmelo che una palla gli faceva schizzare il cervello... Fu l'unica palla di fucile che sentimmo ronzare in Fontain,
      Intanto un vivissimo fuoco di moschetteria comincị a sentirsi dalla parte della vicina Talant. Talant e Fontain son due collinette isolate, che si elevano in una estesa pianura, frastagliata qua e là da piccoli rialzi, e nel cui fondo è il piccolo paese di Daix, che era stato sgombrato al mattino da due battaglioni di guardia mobile che l'aveano in custodia. I Prussiani si erano spinti verso Fontain, poi ritirandosi con una mossa improvvisa, si erano ricostituiti dietro il villaggio di Daix, per piombare in grandi masse sopra Talant: per conseguenza il fuoco di fronte a noi potea dirsi quasi cessato; mentre cominciava, e senza posa, sulla nostra sinistra.
      - Che facciamo?


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Da Firenze a Digione
Impressioni di un reduce garibaldino
di Ettore Socci
Tipografia sociale Prato
1871 pagine 297

   





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