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      ... maledizione!... la scala è a chiocciola e la falda a una voltata resta in mano a uno dei nostri.
      - Mon Dieu! - Grida la povera vittima di quelle tenebre.
      - La ci tenga un lume! - si contenta di aggiungere con filosofia l'autore dell'eccidio.
      La moglie del vecchio, avvisata forse dal chiasso improvviso, ci comparisce davanti con una lucernina. Quantunque la nuova venuta fosse in perfetto deshabillè non ci faceva peccare di gola. Credo che donna più brutta non sia stata mai messa al mondo per dar di bugiardi a coloro che asseriscono esser la donna l'ideale della creazione.
      Tra moglie e marito avevano tutti i requisiti per farsi odiar cordialmente.
      - Aiuto... carità... protezione - Urlava la megera.
      Entrammo colle mani sull'elsa dei nostri squadroni: credevamo di trovare tre indemoniati: quale non fu la nostra meraviglia? Ci vennero incontro tre buoni figliuoli, che cominciarono col chiederci scusa di averci disturbati, narrandoci per filo e per segno tutti i particolari del disgustoso incidente. Provvisti di biglietto d'alloggio, essi si erano presentati al padrone di quella bicocca ed egli aveva negato con mal garbo di ricettarli; gli avevano detto che erano stanchi, che avrebbero anche pagato, ed egli duro come un Tedesco. Allora loro, esasperati, erano entrati per forza in camera ed avevano approfittato del divano ove si erano addormentati.
      Il vecchio era uno sfegatato Napoleonista, e giurava che a' tempi della tirannide non si offendeva la pudicizia di una signora, svestendosi innanzi a lei.


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Da Firenze a Digione
Impressioni di un reduce garibaldino
di Ettore Socci
Tipografia sociale Prato
1871 pagine 297

   





Dieu Tedesco Napoleonista