Pagina (282/297)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      È partito per Avignone il terzo degli usseri. Erano buoni figliuoli e durante la campagna hanno fatto un servizio di ferro Li abbiamo accompagnati alla stazione: hanno voluto abbracciarci e ci hanno lasciato gridando: Viva l'Italia, rammentatevi di noi!... Non temete, bravi figliuoli, noi non potremo dimenticarvi: noi vi abbiamo veduto volare intrepidamente di faccia al nemico, noi abbiamo spezzato il poco pane con voi, noi vi si siamo affezionati nelle fatiche, nei disagi che abbiamo sostenuti per la repubblica... certe cose le non si dimenticano mai!
     
      Un'altra bellina!... L'amico Kane si trova senza quattrini e sente tutta la necessità di fare un pranzo lucullesco. Cosa inventa? Va da Monsieur Coq, il nostro cittadino trattore, e a faccia tosta gli annunzia di esser passato ufficiale. Monsieur Coq lo guarda con aria d'ammirazione e gli dà il mi rallegro. Kane gli fa osservare la necessità di dare un banchetto agli amici, e, consenziente il trattore, ordina un lautissimo desinare da pagarsi appena riscossa l'entrata in campagna. Io sono del bel numero uno degli invitati. Il giorno dopo, si hanno da vendere i cavalli di rimonta e, a farlo apposta, tra le povere vittime designate per condurli in giro e per trovar compratori è designato anche l'apocrifo ufficiale. Non senza stiacciare dei moccoli, il disgraziato agguanta le redini di uno dei più sghangherati Bucefali e va cogli altri sotto l'obelisco della Piazza per portarlo all'incanto. Noi cerchiamo in tutti i modi di far prender cappello al nostro amico: ora gli si da la baia, ora si esige che metta al trotto la bestia: sul più bello delle nostre burlette, capita in mezzo a noi, come lo spettro di Banco, il povero Monsieur Coq, vede il preteso ufficiale che fa quel basso servizio, fa un urlaccio e rimane come Don Bartolo: dal canto suo Kane non sa quali pesci si prendere, e ci dà certe occhiate da commuovere i sassi, ma che ci fanno scompisciar dalle risa.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Da Firenze a Digione
Impressioni di un reduce garibaldino
di Ettore Socci
Tipografia sociale Prato
1871 pagine 297

   





Avignone Italia Kane Monsieur Coq Coq Bucefali Piazza Banco Monsieur Coq Don Bartolo Kane