Pagina (15/108)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      vibran con moto sincrono, in secreto.
     
      A l'occhio par, che un infinito e quetospazio interceda, e pur sono trilioni
      e a miriadi gli abissi e ondulazioniin vorticosa ridda e ardore inquieto.
     
      In mezzo, un astro, ignivomo, rotante,
      fisso, turgido, biondo e romba e stendesua telettrònia simpatia infinita.
     
      Precipiti, i due globi, entro il giganteSole ruggente immergonsi e s'apprende
      maraviglioso il tutto: acqua, la vita!
      Onoriamo la purissima memoriadi quest'Apostolo dell'Umanità
     
      Prof. F. ERNESTO MORANDO
     
      I cittadini che con rito modesto ed austero - vale a dire doppiamente degno dell'Uomo - si accingono a rievocare, nell'opera non peritura, nella bellezza dell'anima, che ha di per sè tutta la luminosità d'un poema, la figura di Giulio Tanini, invitano ad «onorare la purissima memoria di quest'Apostolo dell'Umanità».
      Non si potrebbe dire meglio; nè più appropriatamente rendere con espressione sintetica quell'Uomo, quell'Anima, quell'Arte sua che tutta da tale Anima sgorgò più ancora, che da una faticosa rielaborazione del pensiero, per quanto sempre alto, sereno, lungimirante, in Lui.
      Degno è ancora che tale rito si compia in questa Genova in cui Egli visse la parte forse meno affaticata della sua vita; ed una parola di memore affetto al Cinerario di Lucca che accoglie, purificati traverso la fiamma, i suoi resti mortali, voli da questa Liguria ch'Egli si avea
      «ferma in petto, ardentecome un gran fuoco su cui spiri il vento
      aspro del suo Tirreno»
      come la scolpiva prima nel cuore che nel verso la musa severa al Poeta, di cui già ebbi a scrivere apparire il contrario del Fantasio del Musset, cioè che avea il mese di Maggio nel cuore; e che a me sembra derivare in linea retta da Shelley pel generoso sogno del liberato mondo, fede saldissima di tutta la sua vita, e per quel suo sollevarsi in un afflato possente di su l'onda lirica fino ad una panteistica contemplazione dell'Universo, e fin dove, con squisito senso estetico, i postulati della scienza non possano nuocere alle ragioni dell'arte.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Giulio Tanini nella sua vita e nelle sue opere
di Giulio Tanini
Tipogr. Barisione Genova
1922 pagine 108

   





Apostolo Umanità Uomo Giulio Tanini Apostolo Umanità Uomo Anima Arte Anima Genova Cinerario Lucca Liguria Tirreno Poeta Fantasio Musset Shelley Universo