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      Cantiam lieti Osanna! Osanna!
      Al Signor della vittoria,
      Non s'aspetta a noi la gloria,
      Solo al tuo nome, o Signor,
     
      TOMMASO GROSSI.
     
      INNO NAZIONALE
     
      Fratelli d'Italia
      L'Italia s'è desta,
      Dell'elmo di Scipio
      S'è cinta la testa.
      Dov'è la Vittoria?...
      Le porga la chioma,
      Chè schiava di Roma
      Iddio la creò:
      Stringiamoci a coorteSiam pronti alla morte
      L'Italia chiamò.
     
      Noi siam da secoliCalpesti, derisi,
      Perchè non siam popolo,
      Perchè siam divisi.
      Raccolgaci un'unicaBandiera, una speme:
      Di fonderci insiemeGià l'ora suonò.
      Stringiamoci, ecc.
     
      Uniamoci, uniamoci,
      L'unione e l'amoreRivelano ai popoli
      Le vie del Signore:
      Giuriamo far liberoIl suolo natio:
      Uniti per Dio
      Chi vincer ci può?
      Stringiamoci, ecc.
     
      Dall'Alpe a Sicilia
      Dovunque è Legnano,
      Ogni uom di Ferruccio
      Ha il core, ha la mano,
      I bimbi d'Italia
      Si chiaman Balilla,
      Il suon d'ogni squillaI Vespri suonò.
      Stringiamoci, ecc.
     
      Son giunchi che pieganoLe spade vendute:
      Già l'Aquila d'Austria
      Le penne ha perdute.
      Il sangue d'Italia,
      Il sangue Polacco,
      Bevè col cosacco,
      Ma il sen le bruciò.
      Stringiamoci, ecc.
     
      Evviva l'Italia
      dal sonno s'è destaDell'elmo di Scipio
      S'è cinta la testa.
      Dov'è la vittoria?
      Le porga la chioma,
      Chè schiava di Roma
      Iddio la creò.
      Stringiamoci, ecc.
     
      GOFFREDO MAMELLI.
     
      CANTO DI GUERRA
     
      I.
     
      Via da noi, Tedesco infido.
      Non più patti, non accordi:
      Guerra! Guerra! Ogn'altro grido
      È d'infamia e servitù.
      Su que' rei, di sangue lordi,
      Il furor si fa virtù.
      Ogni spada divien santaChe nei barbari si pianta;
      È d'Italia indegno figlioChi all'acciar non dà di piglio
      E un nemico non atterra:
      Guerra!


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Cronaca della rivoluzione di Milano
di Leone Tettoni
Editore Wilmant Milano
1848 pagine 255

   





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