Pagina (138/483)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
      [V]
     
      SULLA PORTATA LOGICADELLA CLASSIFICAZIONE DEI FATTI MENTALI
      PROPOSTA DAL PROF. FRANZ BRENTANO
     
      Comunicazione presentata al III Congresso internazionale di psicologia tenuto a Parigi nell’agosto del 1900. Pubblicata nella "Rivista filosofica", a. II, gennaio-febbraio 1901. Poi in Scritti, pp. 336-40.
     
      La classificazione degli stati di coscienza che il professore F. Brentano ha proposta, già da parecchi anni, nel suo trattato di psicologia (Psychologie vom empirischen Standpunkt, Leipzig, 1874, vol. I), e sulla quale egli non ha cessato di insistere nelle sue pubblicazioni posteriori (specialmente nell’opuscolo Vom Ursprung sittlicher Erkenntnis, Leipzig, 1889), mi sembra presentare dei vantaggi, meritevoli d’esser segnalati, dal punto di vista «logico», cioè per quanto riguarda l’applicazione della psicologia all’analisi e al controllo critico dei processi intellettuali.
      Questi vantaggi dipendono soprattutto dal fatto che le distinzioni e le relazioni tra i fatti mentali, che la suddetta classificazione tende a mettere in risalto, sono precisamente quelle la cui esatta determinazione è maggiormente richiesta per togliere occasione ai malintesi e alle confusioni così facili a presentarsi nelle trattazioni riferentesi all’origine e alla natura delle prove delle nostre conoscenze più intuitive e dei nostri giudizi più istintivi e spontanei.
      La classificazione del Brentano è caratterizzata, in primo luogo, da ciò, che gli stati di coscienza, implicanti attitudini mentali di aspettazione o di previsione, in tutte le loro varietà e sfumature (convinzione, dubbio, speranza, timore, fiducia, ecc.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Scritti filosofici
di Giovanni Vailati
pagine 483

   





III Congresso Parigi Scritti Brentano Psychologie Standpunkt Leipzig Vom Ursprung Erkenntnis Leipzig Brentano