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      Noi non abbiamo di queste pessime abitudini. È il falso ragionamento che conduce a delle false premesse. Il nostro metodo è infallibile. Due e due fa quattro. Il vostro è antiscientifico, è confusionario. Andate tra le cifre a tentoni. Ecco la differenza. Mettetevi nella testa la certezza matematica della vincita e vedrete che il denaro del Banco non è mai stato così tranquillo come durante le nostre operazioni.
      Siete voi che vi date della pena creandovi paure che non esistono. Dove voialtri sforniti di cervello vi trovate a disagio, noi proviamo un godimento indicibile. Gli uomini moderni amano di trovarsi al margine del precipizio. Siamo un po' tutti equilibristi come Saccard. Domandatelo a Saccard. Egli vi parlerà dei suoi minuti trepidi coi rapimenti dell'artista per il suo capolavoro. Voialtri avete un modo di vedere le cose che non è il nostro. Siete dei pessimisti. E il pessimismo è la sifilide degli uomini comuni. Noi viviamo di sensazioni. Voi vivete di fede, di convinzioni, di pregiudizi. Bastate voi soli a rendere infelici tre quarti del genere umano.
      Chi hai detto, Giovanni? Lorenzo Sappolli? Digli che sono assente o che sono occupato e che non puoi annunciarmelo. Sappolli è un tipo da romanzo. Ah, se non me ne mancasse il tempo! Con un cervello che è un'officina di romanzi, sono condannato dagli avvenimenti alla sterilità completa! Il mio sogno di agiatezze per un avvenire intellettuale si è sciupato a farsi largo in mezzo a questi uomini che hanno tentato più di una volta di premermi e soffocarmi tra le loro braccia.


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L'assassinio Notarbartolo o le gesta della mafia
di Paolo Valera
pagine 313

   





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