Pagina (78/97)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Č un'altra pagina che deve figurare nel cinquantenario della risurrezione italiana.
      Sangue! sangue! sangue!
      Felice Cavallotti.
     
      In cento anni di vita pubblica non c'č uomo che sia stato pianto come Felice Cavallotti. Nei cento anni sono inclusi Balzac, Victor Hugo, Zola, Castelar, Gambetta, Bismark, Manzoni, Gladstone, Verdi - gente celebre in tutte le case di tutti i paesi, gente che ha fatto storia, che č nella storia, che rimarrā nella storia.
      Alla loro morte le penne giornalistiche non sono state quiete. Hanno adagiato i cadaveri nella prosa dell'apoteosi. Tutti loro hanno suscitato rimpianti, rincrescimenti, momenti gloriosi o epici. Ma nessuno di loro č morto nella commozione nazionale come Felice Cavallotti. Giunta la notizia ferale tutti gli occhi si sono riempiti di lagrime. In tutte le cittā simultaneamente si č sentito il lutto; a Palermo e a Napoli, a Roma e a Firenze, a Milano e a Torino. Si sono veduti funerali grandiosi come quelli di Victor Hugo e di Manzoni. Le moltitudini erano composte di ammiratori, di spettatori. Il carro funebre di Felice Cavallotti era seguito da tutto un popolo straziato, lagrimoso, che si disperava. Pareva che nella bara ci fosse qualche cosa di ciascuno e di tutti. Era morto il difensore di tutto un popolo, l'accusatore di tutti i ladri ministeriali, era spenta la voce alta e sdegnosa che aveva iniziato la vita parlamentare volgendosi alla destra con il dito puntato e dicendo: Coscienze inquiete, rispettate le coscienze tranquille. Dopo la sua morte, si č detto al cimitero, potevano sbucare dalla tana della loro paura i vibrioni della politica, i peculatori, i venditori di muletti, come i Crispi e i Laurenzana, ecc., ecc.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il cinquantenario
Note per la ricostruzione della vita pubblica italiana
di Paolo Valera
Casa Editrice Sociale Milano
1945 pagine 97

   





Cavallotti Felice Cavallotti Balzac Victor Hugo Zola Castelar Gambetta Bismark Manzoni Gladstone Verdi Felice Cavallotti Palermo Napoli Roma Firenze Milano Torino Victor Hugo Manzoni Felice Cavallotti Coscienze Crispi Laurenzana