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      Ma che! un mio intrinseco amico, che poi ho conosciuto terribile jettatore, mi si avvicinò in brusca cera, e, sentendo da me la pretenzione mia, in atto ch'io mi poneva in carozza per portarmi alla Real Villa di Caserta, mi rispose: «È difficile».
      E che ne avvenne? Quanto di male si può immaginare in un viaggio. Acque dirotte per via, vetturino avvinazzato, dolori ad un cavallo; finalmente, in procinto di avvicinarmi ad umiliare le mie suppliche al Re, non mi trovai in tasca il memoriale, che gelosamente avea dianzi custodito. Il peggio è che tuttogiorno quel maledetto jettatore si ricorda ridendo di quel fatto e le speranze mie attraversa e respigne. Ci è oggi nel mondo uomo cui sieno simili fatti ignoti? Ed io vi ho mostrato finora che questa nozione ci è dalla prima età del mondo, per tutti i tempi trapassando, venuta.
     
     
      17.
      CONCHIUSONE DI QUESTO ARGOMENTODI FATTO
     
      Una opinione cosí generalmente ricevuta dalla sola verità potea derivare. Il consenso delle nazioni è alto carattere del vero, non potendo un falso pregiudizio esser mai né generale, né costante. E se è dilettevol cosa osservare studiosamente il corso delle nazioni sempre vario,(97) e la stravagante mutazione che le opinioni e le dottrine fanno da tempo in tempo, onde ciò che una volta si pregiò, poi si vilipende, e quel che prima si dispregiò poi si ammira, né questo cambiamento avviene una volta sola; è bello anche osservare una credenza, com'è questa della jettatura, sempre la stessa e presso tutte le nazioni costante.


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Cicalata sul fascino volgarmente detto jettatura
di Nicola Valletta
pagine 88

   





Real Villa Caserta