Pagina (293/879)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      E così noi abbiamo che anche questo, centralissimo tra i poeti d'amore, ci viene a rivelare incontrovertibilmente che cosa questo amore sia. È l'amore per «l'Amorosa Madonna Intelligenza» di Dino Compagni, è l'amore per la Sapienza santa, la Beatrice di Dante, l'amore comune di tutti gli adepti dei quali Guido Cavalcanti per alcuni anni ci appare capo e guida: è l'amore per la verità santa e divina, amata in segreto, mentre la paura stornava la figura degli adepti e il vero colore dell'amore veniva nascosto.
      Io prego di osservare la strettissima rispondenza di pensieri profondi che le due canzoni suesposte mostrano nella loro profondità, essendo tanto diverse di figura e di apparenze.
      3. Altre poesie tradotteEcco ora la traduzione di un altro gruppo di poesie. Sarà poi gioia di ogni lettore intelligente aprire da sé con la piccola chiave le altre consimili, come si aprono degli scrigni sigillati da secoli.
      Guido Guinizelli esalta la sua donna identificandola con la «rosa» e la «stella Diana» (già usate a indicare la santa Sapienza) e sotto il velo di un'esagerata esaltazione della donna dice cose perfettamente chiare, cioè che essa (essendo la verità santa) dona la «salute» (dell'anima) e fa gli uomini umili e di «nostra fede», che non può essere conosciuta da chi sia impuro (vile) e che chi è arrivato a conoscerla non può pensare il male. Tutte cose assurdamente iperboliche nel senso letterale.
      Io vo del ver la mia donna laudare,
      et assembrarla a la rosa e a lo giglio,
      più che stella diana luce et pare


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il linguaggio segreto di Dante e dei Fedeli d'Amore
di Luigi Valli
pagine 879

   





Amorosa Madonna Intelligenza Dino Compagni Sapienza Beatrice Dante Guido Cavalcanti Guinizelli Diana Sapienza