Pagina (378/879)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Naturalmente sono i nemici della setta che hanno ucciso questa gentile donna, e che non meritano salute.
      Raccomando questa preterizione piena di significato oscuro a quelli che vanno dicendo che la Vita Nuova è «l'ingenuo racconto» ecc.
      IX. Dante deve partire e andare verso la città ove è la sua donna vera che era stata suo schermo. Si allontana mal volentieri ed ecco gli appare Amore «leggeramente vestito e di vili drappi»; dirà poi: «In abito leggier di peregrino». Non è l'Amore del suo vero abito, non è bianco vestito: è l'Amore, la setta, in quanto cerca di dissimulare il suo essere perché qui deve apprendergli a nascondersi, a simulare e perciò nasconde la sua vera figura, va «a capo chino» e si mostra in vili drappi. È l'Amore che ha messo fuor li «drappi rotti». Si ricordi:
      Bel tappeto alcun celonemise fuor li drappi rotti
      ovra è questa d'uomin dottise nel tempo e luogo non è.
      Infatti non era tempo e luogo di far conoscere le proprie idee (e forse appunto perché la villana morte aveva ucciso poco prima la gaia donna) e questo amore sbigottito, viene per la strada «per non veder la gente, a capo chino», ma (particolare ridicolmente e antiesteticamente ozioso nel senso letterale) «talora li suoi occhi mi parea che si volgessero ad uno fiume bello e corrente e chiarissimo, lo quale sen gìa lungo questo cammino».
      È l'Amore, che si dissimula tra la gente e dovendo insegnare a Dante a dissimulare, s'ispira alla tradizione iniziatica raffigurata nel fiume o nel fonte o nel rio (fontana d'insegnamento), la quale aveva insegnato a dissimulare a tanti «Fedeli d'Amore». Così dunque, ispirandosi alla tradizione, Amore (la setta) nascondendo il suo vero essere sotto vili drappi, chiama Dante e gli dice che d'ora innanzi il suo schermo non sarà più la donna partita ma un'altra che egli nomina «sì che io la conobbi bene». Amore gli aggiunge di dire le cose in modo «che non si discernesse lo simulato amore che tu hai mostrato a questa e che ti converrà mostrare ad altri». È sempre la scuola di «Falsosembiante» arruolato, come già sappiamo, da Amore, perché senza di esso non si giunge alla «Rosa». Ma si noti quale cosa assolutamente priva di senso comune accade adesso.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il linguaggio segreto di Dante e dei Fedeli d'Amore
di Luigi Valli
pagine 879

   





Vita Nuova Amore Amore Amore Amore Amore Dante Amore Amore Dante Amore