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      Nel programma è inclusa una proiezione cinematografica del nostro caso. Questa pellicola fu fatta dal cav. Giglio, in persona, ed ebbi anche una sua visita.
      Ma i soldi contano poco - perché non ci sarà mai possibile una vittoriosa competizione finanziaria contro lo Stato.
      Oltre 200.000 scudi furono di già spesi nel nostro processo, e, quando si pensa che in America la giustizia si compra e si vende per una manata di ceci, si deve ammettere che con la somma suddetta si sarebbe potuto liberare una compagnia di delinquenti professionali e colpevoli. Noi invece, che non siamo né criminali né colpevoli, rimaniamo in prigione. E solo la pressione della volontà fattiva del popolo e dei rivoluzionari ci potrà liberare. E nient'altro. Ma questo non mancherà - e noi ritorneremo liberi. Quando? Non si sa.
      Dalle Marchisio non ho ricevuto scritti da oltre due anni. Forse, ignorando i regolamenti, possono avermi scritto in italiano - e per ciò non ricevetti - può anche darsi che gli scritti siano andati smarriti lungo il tortuoso e intricato sentiero attraverso cui mi arrivano.
      Come avvenne appunto della lettera in inglese che ricevesti con la mia. È una cosa che ti farebbe ridere, se io te la raccontassi. Ne hanno riso i Brini e anche l'interessato. I primi l'inviarono alla sua destinazione ove a quest'ora è di sicuro arrivata.
      Mi fa piacere il sentire di Errico Fantini e del suo interessamento. Siamo stati grandi amici anche qui in America, e io ne conosco il buon cuore.
      La Evans fu qui giorni fa, e ieri ricevetti una sua lettera e la traduzione in inglese di un poema di un antico poeta cinese.


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Non piangete la mia morte
Lettere ai familiari
di Bartolomeo Vanzetti
pagine 234

   





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