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      Beh! Qui fo punto, rassicurandoti della mia ottima salute - e raccomandandoti di stare di buon animo - e di averti cura. Baci al babbo, a Ettore, Vincenzina e alle zie - e saluti affettuosissimi a tutti. Tuo con affetto fratelloBartolomeo
      PS. Aspetto una visita dai Brini i quali pure aspettarono a lungo vostre notizie.
      Ricevuto 16 luglio nuove di Virginia A.M.M. da Napoli, forse vi sarete già incontrati.
     
      5 ottobre 1924
      Mia carissima Luigina,
      la tua del 14-9-1924, con accluse cartoline, mi giunse qualche giorno fa.
      Grazie tante per l'una e per le altre, che mi fecero molto piacere. Vedo che il paese è stato abbellito; mi sembra che l'uomo sul ponte sia Bernardino Somà, ma non posso esserne sicuro.
      Tu non devi preoccuparti se qualche volta ritardo a scrivere, anzi ti sia questo d'ora innanzi per norma. In caso di urgenti necessità io potrei scriverti subito, facendo domanda di una lettera speciale che non mi verrebbe rifiutata - oppure usando una delle tre lettere mensili che ci sono concesse. Perciò, in caso di ritardo, tu devi pensare che tutto va bene e che io sacrifico al tempo per poterti parlare piú liberamente e col cuore sulle labbra, come si dice.
      Talora l'avvocato sta due-tre settimane senza venirmi a trovare - cosí devo aspettare. Altre volte viene piú volte in pochi giorni, e in questo caso non fo in tempo a scrivere; poi, vi è «l'anticamera». E ciò ti serva di spiegazione e ti tranquillizzi.
      Sono stato anch'io spiacente per la mancata visita, perché so che vi avrebbe arrecato conforto e perché ad essa era affidato un messaggio, non per la carta.


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Non piangete la mia morte
Lettere ai familiari
di Bartolomeo Vanzetti
pagine 234

   





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