Pagina (204/234)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Nel contempo oltre diciassettemila petizioni furono inviate al governatore. Fra tutte queste petizioni, le contrarie non arrivano a cento - forse 50 - e sono quasi tutte di una sola persona e il resto di piccoli gruppi. E sono cosí feroci, brutali e ingiuste da rivoltare ogni ben nato.
      Le altre 17.000 e piú sono delle migliori persone del mondo e molte di esse rappresentano chiese, università, collegi, ospedali, società, unioni di mestiere, partiti, ecc. ecc., rappresentano insomma, milioni e milioni di persone.
      È successo che, mentre io temevo per il brutto e ingiusto modo di studiare la causa preso dal governatore, egli, il governatore, si disgustò della bassezza dei nostri nemici.
      Ieri sera, verso le otto, vidi comparire innanzi alla mia cella (si può chiamare camera) il signor Thompson.
      Io stavo mangiando una di quelle gustose mele di cui la Jack(20) non ci fa mai rimanere senza. Rimasi sorpreso, e mi avvidi subito che era di buon umore. «Vanzetti, sono venuto a dirti che il governatore si è finalmente deciso a nominare una commissione di investigazione. Il professor Holme, capo della Università di Harvard, è uno dei membri. E ci sarà anche una pubblica udienza. Poi farò venire il governatore e la commissione a parlare con voialtri». E detto questo, fece una delle sue belle, furbe risate.
      Io rimasi molto contento, tanto piú che avevo letto, proprio allora, La Notizia di ieri, la quale sembrava smentire indirettamente ciò che aveva detto il giorno prima, cioè che l'udienza pubblica non sarebbe, per ora, decisa.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Non piangete la mia morte
Lettere ai familiari
di Bartolomeo Vanzetti
pagine 234

   





Thompson Jack Holme Università Harvard La Notizia