Pagina (82/422)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Se questa ha in sè alcuna eccellenza di arte, io non so; ben m'affatico d'averla. V. S. mi comandi. Di Roma.
     
     
      LIII.
      Angiolo Bronzino(86) a M. Benedetto Mag. et Oss.
     
      Questa mattina occorrendomi andare per infino alle Stinche(87) per mie faccende, fui chiamato da uno che dice avere per moglie una vostra, non so se disse nipote; e se bene io gli domandai del suo nome, cioè di lui, et egli me lo disse, me lo sono già dimenticato; basta, che egli mi pregò che io vi facessi intendere, come egli pregava V. S. che gli voleste mandare uno de' suoi giovani, al quale egli voleva dire alcune cose credo perchè ve le dicesse. E tanto per questa cosa sarei venuto in persona, come quello che, senza questo ancora, desidero vedervi, ma non mi arrischio a tanto trambusto di me, e massimamente che pare che la disgrazia voglia che appunto quando io vo a vedere gli amici miei non gli trovo in casa, et io mi rimango, come si dice, con tanto di naso; ma spero bene, se raffresca un poco, di rimettere le dotte. Arei caro che senza vostro scomodo, e se non ne aveste troppo a cercare, mi mandaste quel quinterno di quelli miei sonetti sopra gli tre del Cavaliere Caro, e di sapere, se ve ne dette mai risposta, cioè d'averli avuti; e con questa quanto posso mi vi raccomando, ricordandovi che chi ora sta sano, fa la maggiore e la più bell'opera che si possa fare.
     
     
      LIV.
      Annibal Caracci a suo cugino Lodovico Caracci.
     
      Vengo con questa mia a salutarla, e dar parte a V. S. qualmente io giunsi in Parma ieri alle ore 17, ove andai a smontare alla bettola all'insegna del Gallo, ove ho pensiero di starmene con pochi quattrini e bel gioco, e senza obbligo alcuno e soggezione, non essendomi trasferito qui per stare sulle cerimonie e soggezioni, ma per godere la mia libertà, per potere andare a studiare e disegnare; onde prego V. S. per l'amor di Dio a scusarmi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Raccolta di lettere sulla pittura scultura ed architettura scritte da' più celebri personaggi dei secoli XV XVI e XVII pubblicata da M. Gio. Bottari e continuata fino ai nostri giorni da Stefano Ticozzi
Volume Primo
di Autori Vari
pagine 422

   





Roma Bronzino Benedetto Mag Oss Stinche Cavaliere Caro Caracci Lodovico Caracci Parma Gallo Dio