Pagina (209/484)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
      EMANUELE CELESIA.
     
      UNA FESTA DA BALLO
     
      NEL SECOLO XV
     
      ......Non č istoriaDi ch'abbia autor fin qui fatto memoria.
      ARIOSTO, Orl. Fur., c. XXVI.
     
      Il viandante, che, movendo da Alessandria o da Novi, s'inoltra su per la distesa vallata dell'Olba, percorso non molto tratto di via, vede torreggiare sopra una specie di promontorio le maestose reliquie del castello d'Ovada. Ameno e delizioso č questo paese pel suo vasto orizzonte, per l'incanto delle floride campagne, e specialmente degli ubertosi vigneti, rinomati per la squisitezza dei vini, i quali meritarono persino gli elogi di quell'arguto e faceto milanese, che fu Carlo Porta. Svariate e pittoresche vedute si offrono da ogni parte allo sguardo, e molti paesi all'intorno, che avvivano l'industria e il commercio d'Ovada, fanno bella mostra di sč coi loro castelli giganteschi, varii di proporzioni e di forme, monumenti preziosi delle epoche diverse, a cui appartengono.
      L'antichissima origine d'Ovada si perde nell'oscuritą dei tempi; ma forse non andņ lungi dal vero chi da una lettera di Decimo Bruto a Cicerone trasse argomento per sostenere, che gią esisteva ai tempi del famoso oratore romano(30). Molti secoli adunque ebbero a lasciarvi le traccie del loro passaggio, e coi secoli s'avvicendarono molti rivolgimenti di governo e fortune. Ed in vero, questo paese fu anche percorso da Alarico re de' Goti, se prestiam fede a Claudiano; dai Longobardi, che venivano a caccia in queste immense foreste, come Paolo Diacono racconta: ebbe a signori i primi Aleramici e i marchesi del Bosco lor discendenti, i Malaspina e la Repubblica genovese.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Racconti popolari dell'Ottocento ligure
Volume Primo e Secondo
di Autori Vari
pagine 484

   





Orl Alessandria Novi Olba Ovada Carlo Porta Ovada Ovada Decimo Bruto Cicerone Alarico Goti Claudiano Longobardi Paolo Diacono Aleramici Bosco Malaspina Repubblica