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      .. con questo ferro...
      — Con questo ferro la caccierò nel sepolcro vostra, incontaminata!
      Rispose pronto Guglielmo, con voce sicura, e recando la destra al cuore in atto di giuramento.
      — E vi giuro anche che le farò compagnia.
      Questo stile singolare proprio di Guglielmo, che facea sempre risparmio di fiato, contrastava coll'espressione del suo volto, dove, sotto un grottesco di que' pittoreschi si svelava un sentimento di coraggio, d'ardire e di devozione cosí profonda, che Giustiniani ne fu commosso fino alle lacrime.
      — I tuoi pari quando promettono, danno in guarentigia la vita e la morte.
      E mossi da un impeto istantaneo di tenerezza si abbandonarono nelle braccia l'uno dell'altro.
      Il primo a sciogliersi da quell'amplesso fu Guglielmo;
      — Non è tempo di piagnucolare come due femminette; ascoltatemi.
      E il marinaio, un po' curvo dalle fatiche e dagli anni, si drizzò in tutta la grandezza naturale della persona, talché sovrastava allo stesso Giustiniani; fissò i suoi occhi grigi penetranti negli occhi del giovane, e con quella calma ghiacciale che rivela nei gran casi un proposito irremovibile,
      — Prima che il vecchio marinaio soccomba, — poiché il cuore mi dice che non vedrò mai píú la mia patria, l'arco della mia riviera! — e le sue pupille già fiammeggianti s'inumidirono, — il vecchio marinaio farà sentir la sua mano su quelle teste schiumate di rinnegati.
      — E che pretendi di fare!
      — Siamo appena sulle prime ore di notte; prima dell'albeggiare bisogna distruggere il ponte che i Mussulmani fabbricarono questa mane verso Porta Fanaria.


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Racconti popolari dell'Ottocento ligure
Volume Primo e Secondo
di Autori Vari
pagine 484

   





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