Pagina (19/993)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Per dir tutta la verità, c'è sempre qualcuno che non è lasciato così, né con quel viso; ma sono pochi gli eletti, mentre voi ve ne restate colla vostra curiosità in corpo, nove volte su dieci, foste anche il marito della donna che vi ha rimorchiato al suo braccio per quattro o cinque ore - il segreto della 'ntuppatedda è sacro. Singolare usanza in un paese che ha la riputazione di possedere i mariti più suscettibili di cristianità! È vero che è un'usanza che se ne va.
      Ora accade che una volta, tre o quattro giorni prima della festa, Lina, burlona com'era, parlando di 'ntuppatedde, dicesse a Donati:
      - Stavolta, sapete, non vi consiglio di farvi vedere per le strade -.
      Donati sapeva che Lina non s'era travestita mai da 'ntuppatedda, e siccome era la sola sua amica da cui potesse aspettarsi una sorpresa, rispose facendo una spallata:
      - Poiché me la son passata liscia per otto anni!...
      - Liscia o non liscia, a voi! Uomo avvisato uomo salvato -.
      Ma Donati non cercava di salvarsi, anzi quel tal pericolo lo attraeva, senza fargli sospettare il detto del Vangelo. Sarebbe stata una festa, una superba occasione di fare alla Lina un bel regaluccio fingendo di non riconoscerla, di prendere il di sopra e intrigarla invece di lasciarsi intrigare, di godersi l'imbarazzo di lei, far lo gnorri, e riderne poi di gusto insieme a lei. Stette tutto il giorno almanaccandoci sopra, mentre all'ufficio tirava linee rette e curve, passandosi la lezione a memoria, studiando le botte e le risposte, facendo provvista di spirito a mente riposata.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Tutte le novelle
di Giovanni Verga
pagine 993

   





Lina Donati Lina Donati Vangelo Lina