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      I riproduttori accrescerebbero naturalmente fin tanto che giugnessero ad equilibrare la consumazione, e così tutto sarebbe livellato con sicurezza dal risultato universale dei bisogni; ma laddove o si limiti il numero de' mediatori con ridurli a ceto, e a corpo separato, di che si è detto di sopra, ovvero si accresca un ceto di consumatori che non possedono, questa benefica livellazione e corrispondenza viene alterata; e un abile Ministro indirettamente tenderà sempre a infievolire queste instituzioni dell'arte, rimettendo le cose più che si può nelle mani della sagace e benefica natura.
      La classe de' consumatori possessori delle terre è bene che si moltiplichi, quanto è possibile, essendo che, come si disse al §. VI., una vasta estensione di terra che sia in proprietà d'un uomo solo, sarà sempre meno feconda di quello che lo sarebbe divisa in più: poichè maggior cura e studio vi porrà ad accrescere la riproduzione della terra un proprietario che ne debba far valere una mediocre porzione, di quello che vi porrà un ricco proprietario di vasti fondi, il quale oltre all'avere minore stimolo, nemmeno potrebbe mirar tutto egualmente con attenzione, di che si è già detto. Aggiungasi che quanto più sono i proprietarj delle terre, in tanto maggiori mani saran le derrate, e così sarà accresciuto il numero de' venditori a profitto della pubblica abbondanza. I mezzi che a tal fine adoprerà un accorto legislatore saranno i medesimi, dei quali ho ragionato parlando di quegli Stati che soffrono il male di aver le fortune troppo disugualmente distribuite.


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Discorsi sull'indole del piacere e del dolore; sulla felicità; e sulla economia politica
di Pietro Verri
Editore Marelli Milano
1781 pagine 308

   





Ministro Stati