Pagina (480/1182)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Io non saprei a tal proposito esprimermi tanto bene, quanto ha fatto nell'Elogio del Cavalieri il nostro immortale abate Paolo Frisi. Gli architetti fatti allora venire dalla Germania, avendo preferita la nativa loro maniera di fabbricare agli ottimi modelli che sino da quei tempi vedevansi nella Toscana, ci lasciarono nella gran fabbrica del nostro Duomo un monumento della rozza opulenza, piuttosto che del buon gusto. Anzi il nuovo modello, imponendo colla sua stessa grandiosità, e confondendo le idee della simmetria, dell'euritmia e del bello, servì piuttosto a ritardare fra di noi i progressi della maestosa, e nobile architettura; così egli. La lunghezza del Duomo è di braccia duecentoquarantanove e mezzo; la larghezza massima della croce è braccia centoquarantotto e un ottavo; e la larghezza della chiesa è braccia novantasette. Il nostro braccio è l'estensione di un piede e dieci pollici di Parigi, così che sei braccia si calcolano prossimamente undici piedi reali di Francia604. Questo grande edificio è tutto di marmo bianco ed alquanto trasparente, che si cava da un monte del lago Maggiore, verso Domodossola. Il duca arricchì questa fabbrica di assai pingue patrimonio; ma per innalzare la immensa mole vi vollero generose e moltiplicate obblazioni; ed il Corio ci racconta che, essendo stato nell'anno 1390 pubblicato in Roma un Giubileo, dove Lombardi per le continue guerre et turbazione non essendogli potuto andare, Bonifacio pontefice, ad intercessione de Giovanne Galeazzo Vesconte, la concesse a Milano ne la medesima forma che era a Roma, cioè che ciaschuno nel dominio dil Vesconte sì anche non fusse contrito ne confesso, fusse absoluto di qualunque peccato.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia di Milano
di Pietro Verri
pagine 1182

   





Elogio Cavalieri Paolo Frisi Germania Toscana Duomo Duomo Parigi Francia Maggiore Domodossola Corio Roma Giubileo Lombardi Bonifacio Giovanne Galeazzo Vesconte Milano Roma Vesconte