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      Hora giovare ad un membro et nocere a tutti gli altri non è medicina, ma uccidere; laddove con prezzi mediocri tutta questa corrispondenza civile resta ben proporzionata. Basta dunque curare che le cose abbondino, et impedire i prezzi troppo eccessivi, che veramente sarebbono perniciosi. Di quest'uomo che seppe tanto, io non posso credere che ignorasse questa verità, et pure curò tanto di ridurre i prezzi al nulla, non so se per amore d'una certa inane fama appresso al vulgo ignorante, o per odio de' nobili, che stimasse troppo agiati.
      Ho voluto trattare a lungo del governo del conte di Fuentes, come del più celebre e forse del migliore governatore mandato dalla Spagna in questi Stati, per dare una più estesa e chiara idea di que' tempi e di que' governi, e perché tengo ferma opinione che non solo le cose utilmente operate, ma ancor più gli errori degli uomini grandi, sono sorgente ai futuri di più sicuro ammaestramento. (1610) Egli morì in Milano nella età di oltre ottant'anni, il 21 luglio del 1610, avendo conservato grandissima fortezza d'animo, e regolato gli affari sino al fine. Lasciò un esercito effettivo di ventiquattromila uomini, cioè dodicimila fanti italiani, seimila Lanzichinetti, seimila Svizzeri e trecento corazze borgognone. I suoi successori, per tutto il periodo di tempo compreso in questo capitolo, trapassarono oscuri; ed alcuni, che più sembravan promettere, non ebbero campo sufficiente di mostrare quanto valessero. Primo tra essi è il contestabile di Castiglia, venuto per la seconda volta, il di cui carattere dolce e umano traeva maggior risalto dalla recente ricordanza del carattere opposto del suo predecessore; ma, per malattia, gli si scemò la mente.


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Storia di Milano
di Pietro Verri
pagine 1182

   





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