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      E questo feciono perché, avendo il cardinale di San Giorgio benefizi assai, et essendo pure nel collegio cardinali, a' quali, secondo l'avarizia loro, pareva essere poveri, tirati dalla avidità della distribuzione, eleggessino lui. Ma, sendo stati due pontifici terribili et avendo fatto morire cardinali, avendone incarcerati, et a quali avendo tolto la roba, e chi avendo avuto a fuggire, e chi stato in continuo sospetto, era entrato nelli animi de' cardinali tanto timore di non eleggere uno papa di simile sorte, che unitamente crearono Giovanni cardinale de' Medici. Il quale sino allora avea sempre mostro di essere uomo rimesso e liberale o, per meglio dire, prodigo di quello poco che avea, et avea saputo in modo simulare, che era tenuto di ottimi costumi.
      Aggiunsesi a questo che, sendo in Italia [14r] potente il re Ferrando e disegnando il re di Francia di nuovo tornarci, pareva necessario, a volere mantenere la grandezza della Chiesa, che fussi creato pontefice di autorità: et avendo il cardinale de' Medici il governo di Firenze, si poteva iudicare che, essendo eletto pontefice e coniungendo la potenzia de' Fiorentini con quella della Chiesa, avesse più presto a mettere timore ad altri, che a temere d'alcuno.
      Giovòlli ancora molto a essere eletto la destrezza et industria di Bernardo da Bibbiena suo secretario, uomo astutissimo e faceto, e che era stato molti anni in quella corte e sapeva molto bene li omori non solo de' cardinali, ma di qualunque loro amico e familiare, in modo che condusse fuori del Conclavi alcuni di loro a promettere, e nel Conclavi a consentire a detta elezione, contro a tutte le ragioni.


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Scritti storici e politici
di Francesco Vettori
pagine 412

   





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