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      E, per ciò che sembra inchinarsi a piè dell'altare, significa gli antenati di coloro che furono poi gli autori delle trasmigrazioni medesime: i quali furono dapprima uomini empi, che non conoscevano niuna divinità; nefari, ché, per non esser tra loro distinti i parentadi co' matrimoni, giacevano sovente i figliuoli con le madri, i padri con le figliuole; e finalmente, perché, come fiere bestie, non intendevano società in mezzo ad essa infame comunion delle cose, tutti soli e quindi deboli e finalmente miseri ed infelici, perché bisognosi di tutti i beni che fan d'uopo per conservare con sicurezza la vita. Essi, con la fuga de' propi mali, sperimentati nelle risse ch'essa ferina comunità produceva, per loro scampo e salvezza, ricorsero alle terre colte da' pii, casti, forti ed anco potenti, siccome coloro ch'erano già uniti in società di famiglie. Dalle quali terre si truoveranno le città essere state dette «are» dappertutto il mondo antico della gentilità: che dovetter essere i primi altari delle nazioni gentili, sopra i quali il primo fuoco il qual vi si accese fu quello che fu dato alle selve per isboscarle e ridurle a coltura, e la prima acqua fu quella delle fontane perenni, ch'abbisognarono acciocché coloro ch'avevano da fondare l'umanità non più, per truovar acqua, divagassero in uno ferino errore, anzi dentro circoscritte terre stassero fermi ben lunga età, onde si disavvezzassero dallo andar vagabondi. E, perché questi altari si truovan essere stati i primi asili del mondo (i quali Livio generalmente diffinisce «vetus urbes condentium consilium», come dentro l'asilo aperto nel Luco ci è narrato aver Romolo fondato Roma), quindi le prime città quasi tutte si disser «are». Tal minor discoverta, con quest'altra maggiore: che appo i greci (da' quali, come si è sopra detto, abbiamo tutto ciò ch'abbiamo dell'antichità gentilesche) la prima Tracia o Scizia (o sia il primo Settentrione), la prima Asia e la prima India (o sia il primo Oriente), la prima Mauritania o Libia (o sia il primo Mezzodì) e la prima Europa o prima Esperia (o sia il primo Occidente) e, con queste, il primo Oceano, nacquero tutte dentro essa Grecia; e che poi i greci, ch'uscirono per lo mondo, dalla somiglianza de' siti diedero sì fatti nomi alle di lui quattro parti ed all'oceano che 'l cinge; - tali discoverte diciamo dar altri princìpi alla geografia, i quali, come gli altri princìpi accennati darsi alla cronologia (che son i due occhi della storia), bisognavano per leggere la storia ideal eterna che sopra si è mentovata.


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Principj di scienza nuova
di Giambattista Vico
pagine 534

   





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