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      Perché queste sono le tre spezie degli Stati che la divina provvedenza, con essi naturali costumi delle nazioni, ha fatto nascere al mondo, e con quest'ordine naturale succedono l'una all'altra; perché altre per provvedenza umana di queste tre mescolate, perché essa natura delle nazioni non le sopporta, da Tacito (che vidde gli effetti soli delle cagioni che qui si accennano e dentro ampiamente si ragionano) son diffinite che «sono più da lodarsi che da potersi mai conseguire, e, se per sorta ve n'hanno, non sono punto durevoli». Per la qual discoverta si danno altri princìpi alla dottrina politica, non sol diversi ma affatto contrari a quelli che se ne sono immaginati finora.
      Il caduceo è l'ultimo de' geroglifici, per farci avvertiti ch'i primi popoli, ne' tempi lor eroici ne' quali regnava il diritto natural della forza, si guardavano tra loro da perpetui nimici, con continove rube e corseggi (e come, ne' tempi barbari primi, gli eroi si recavano a titolo d'onore d'esser chiamati ladroni, così, a' tempi barbari ritornati, d'esser i potenti detti corsali), perché, essendo le guerre eterne tra loro, non bisognava intimarle; ma, venuti poi i governi umani, o popolari o monarchici, dal diritto delle genti umane furon introdutti gli araldi ch'intimasser le guerre, e s'incominciarono a finire l'ostilità con le paci. E ciò per alto consiglio della provvedenza divina, perché, ne' tempi della loro barbarie, le nazioni che novelle al mondo dovevano germogliare si stassero circoscritte dentro i loro confini, né, essendo feroci e indomite, uscissero quindi a sterminarsi tra essolor con le guerre; ma poi che, con lo stesso tempo, fussero cresciute e si truovassero insiememente addimesticate, e perciò fatte comportevoli de' costumi l'une dall'altre, indi fusse facile a' popoli vincitori di risparmiare la vita a' vinti con le giuste leggi delle vittorie.


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Principj di scienza nuova
di Giambattista Vico
pagine 534

   





Stati Tacito