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      Questa degnità è 'l principio della giustizia dell'armi romane fin alle guerre cartaginesi.
     
      LXXXVIII
     
      Le repubbliche aristocratiche conservano le ricchezze dentro l'ordine de' nobili, perché conferiscono alla potenza di esso ordine.
      Questa degnità è 'l principio della clemenza romana nelle vittorie, che toglievano a' vinti le sole armi e, sotto la legge di comportevol tributo, rillasciavano il dominio bonitario di tutto. Ch'è la cagione per che i padri resistettero sempre all'agrarie de' Gracchi: perché non volevano arricchire la plebe.
     
      LXXXIX
     
      L'onore è 'l più nobile stimolo del valor militare.
     
      XC
     
      I popoli debbon eroicamente portarsi in guerra, se esercitano gare di onore tra lor in pace, altri per conservarglisi, altri per farsi merito di conseguirgli.
      Questa degnità è un principio dell'eroismo romano dalla discacciata de' tiranni fin alle guerre cartaginesi, dentro il qual tempo i nobili naturalmente si consagravano per la salvezza della lor patria, con la quale avevano salvi tutti gli onori civili dentro il lor ordine, e i plebei facevano delle segnalatissime imprese per appruovarsi meritevoli degli onori de' nobili.
     
      XCI
     
      Le gare, ch'esercitano gli ordini nelle città, d'uguagliarsi con giustizia sono lo più potente mezzo d'ingrandir le repubbliche.
      Questo è l'altro principio dell'eroismo romano, assistito da tre pubbliche virtù: dalla magnanimità della plebe di volere le ragioni civili comunicate ad essolei con le leggi de' padri, dalla fortezza de' padri nel custodirle dentro il lor ordine e dalla sapienza de' giureconsulti nell'interpetrarle e condurne fil filo l'utilità a' nuovi casi che domandavano la ragione.


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Principj di scienza nuova
di Giambattista Vico
pagine 534

   





Gracchi