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      Č allora che tutto il suolo si copre di uno smalto verde intarsiato da splendidi fiori, che le foreste riprendono nuova vita per rafforzarsi ad affrontare gli altri mesi di siccitą, che le campagne diventano produttive e si ripopolano d'ogni genere di selvaggina stanata dalle oasi che vivono dell'umiditą dei terreni bassi, dei depositi d'acqua o delle piccole sorgenti od infiltrazioni.
      A nuovo direttore delle dogane in Adua fu nominato un giovane dall'aspetto simpatico che viene un giorno a trovarci accompagnato dai suoi fedeli e seguito da una massa di soldati con lance, fucili, sciabole, scudi e una folla di seguaci inermi e curiosi. Č questa ancora una prova della vanitą di questa gente che non cerca istruzione nč educazione, nč soddisfazioni di amor proprio, ma si crede e forse si sente ingigantita dall'aver sempre uomini e armi dietro di sč. L'annuncio della visita era a titolo d'amicizia, ma lo scopo era di annoiarci, sperando cavarci qualche cosa pei pretesi suoi diritti. "Noi non siamo commercianti e andiamo al re, quindi siamo esenti da tali imposte" e con della fermezza e minacce di protestare presso S. M., lo mandammo in santa pace. Guai a chi si mostrasse debole con questi importuni, che non sarebbero mai sazii di carpire balzelli. Bisogna esser risoluti e non dimenticare che chi la dura la vince.
      Siamo al sabato 29 e il piazzale č animato dal solito mercato: sentiamo un grande strepito, grida di gioia, e vediamo spuntare una grossa comitiva entro una nube di polvere.


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Abissinia
Giornale di un viaggio
di Giuseppe Vigoni
Editore Hoepli Milano
1881 pagine 284

   





Adua