Pagina (120/501)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E Alberto si fuggì d'Italia per paura d'Otto, e il suo figliuolo papa Giovanni fu disposto; e nel detto Berlinghieri e Alberto suo figliuolo finì lo 'mperio agl'Italici, il quale per VI imperadori era durato LIIII anni, poi che vacarono i Franceschi, e mai poi non fu nullo imperadore d'Italia; e tornò lo 'mperio agli Alamanni, come innanzi faremo menzione; e ciò fu negli anni di Cristo intorno di VIIIIcLV. In quello tempo che regnarono nello 'mperio i Franceschi, e poi gl'Italiani, apresso la morte del buono Carlo Magno, molte diverse mutazioni ebbe nella Chiesa, che talora furono due papi a un'ora, e talora tre; e cacciando l'uno l'altro, e faccendo morire, e talora accecare, per la forza ch'aveano l'uno più che·ll'altro, chi dallo 'mperadore che regnava, e chi da' possenti Romani e dagli altri tiranni d'Italia, onde grande tempo fu in tribolazione e in iscisma la Chiesa; e con questo molte guerre, disensioni e battaglie ebbe per tutta Italia in diversi tempi. Per la qual cosa lo stato e la signoria de' Romani venne ogni dì calando e diminuendo, onde la nostra città di Firenze, ch'era camera de' Romani e dello 'mperio, per le sopradette guerre e aflizzioni non potea spirare né mostrare sue forze in tutto il detto tempo, però che i Fiesolani nemici di loro così vicini sempre teneano cogl'imperadori e cogli altri signori e tiranni ch'erano ribegli e nimici della Chiesa e de' Romani; e' Fiesolani la città di Firenze continuo faceano guerreggiare e guerreggiavano, acciò che Firenze non potesse né crescere né sopramontare a·lloro.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova cronica
Tomo Primo
di Giovanni Villani
pagine 501

   





Alberto Italia Otto Giovanni Berlinghieri Alberto Italici Franceschi Italia Alamanni Cristo Franceschi Italiani Carlo Magno Chiesa Romani Italia Chiesa Italia Romani Firenze Romani Fiesolani Chiesa Romani Fiesolani Firenze Firenze