Pagina (344/501)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E puossi notare in questa cacciata de' Ghibellini che fu in quello medesimo dì di Pasqua di Risoresso ch'eglino aveano commesso il micidio di messere Bondelmonte de' Bondelmonti, onde si scoprirono le parti in Firenze, e se ne guastò la città; e parve che fosse giudicio d'Iddio, che mai poi non tornarono inn-istato.
     
      XVI
     
     
      Come, cacciati i Ghibellini di Firenze, si riformò la città d'ordini e di consigli.
     
      Tornata parte guelfa in Firenze, e venuto il vicario overo podestà per lo re Carlo, che 'l primo fu messer...., e fatti XII buoni uomini a modo ch'anticamente faceano gli anziani che reggeano la repubblica, sì riformarono il consiglio di C buoni uomini di popolo, sanza la diliberazione de' quali nulla grande cosa né spesa si potea fare; e poi che per quello consiglio si vincesse, andava a partito a pallottole al consiglio delle capitudini dell'arti maggiori, e a quello della credenza, ch'erano LXXX. Questi consiglieri, che col generale erano CCC, erano tutti popolani e Guelfi: poi vinti a' detti consigli, convenia il dì seguente le medesime proposte rimettere al consiglio della podestà, ch'era il primo di LXXXX uomini grandi e popolani, e co·lloro ancora le capitudini dell'arti, e poi il consiglio generale, ch'erano CCC uomini d'ogni condizioni, e questi si chiamavano i consigli opportuni; e in quegli si davano le castellanerie, dignità, ufici piccoli e grandi; e ciò ordinato, feciono àrbitri, e corressono tutti statuti e ordinamenti, e ordinarono ogni anno si facessono. In questo modo s'ordinò lo stato e corso del Comune e del popolo di Firenze alla tornata de' Guelfi; e camerlenghi della pecunia feciono religiosi di Settimo e d'Ognesanti di sei in sei mesi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova cronica
Tomo Primo
di Giovanni Villani
pagine 501

   





Ghibellini Pasqua Risoresso Bondelmonte Bondelmonti Firenze Iddio Ghibellini Firenze Firenze Carlo Guelfi Comune Firenze Guelfi Settimo Ognesanti