Pagina (291/616)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      La cagione del detto rubellamento si disse che fece perché i Pisani il trattavano male, e che quando il detto giudice prese la signoria, i Pisani oppuosono ch'egli era bastardo, e convennesi ricomperare dal Comune di Pisa per avere la signoria Xm fiorini d'oro sanza il privato costo de' cittadini di Pisa; per la qual cosa poi non fu loro amico di cuore.
     
      CXCIX
     
     
      Come messer Marco Visconti di Milano fu sconfitto da la gente de la Chiesa.
     
      Nel detto anno, martidì a dì XVIIII d'aprile, messer Marco de' Visconti si partì di Milano con M cavalieri e IIm pedoni, molto buona gente d'arme, per prendere e guastare il ponte da Vaveri e quello da Casciano sopra il fiume d'Adda, acciò che vittuaglia non potesse venire a l'oste de la Chiesa ch'era a Moncia. Sentendo ciò i capitani de la detta oste, messer Arrigo di Fiandra, e messer Gianni de la Torre, e messer Castrone nipote del legato, e messer Vergiù di Landra, e messer Filippo Gabbrielli capitano de' soldati del Comune di Firenze, co·loro masnade in numero di MCC cavalieri e da IIIm pedoni si partirono da Moncia per contrastare il detto Marco Visconti e sua gente. E scontratisi insieme al luogo detto la Gargazzuola, quasi in sul tramontare del sole, la battaglia fu aspra e dura d'una parte e d'altra, però che in ciascuna parte era la migliore cavalleria de le dette osti; e grande pezzo durò la battaglia, che non si sapea chi avesse il migliore. A la fine Marco Visconti e sua gente furono rotti e sconfitti, e di sua gente a cavallo vi rimasono tra morti e presi intorno IIIIc, e rimasonvi XVII bandiere, sanza quegli da piè in gran quantità; e cavagli vi rimasono morti tra dell'una parte e de l'altra VIIIc e più; di quegli de la Chiesa vi rimasono da XXV a cavallo tra morti e presi, e uno Tedesco conostabole de' Fiorentini con III altri conostaboli della Chiesa vi rimasono presi ne la lunga caccia; la notte si trovaro partiti da' suoi infra' nimici, e furono ritenuti.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova cronica
Tomo Secondo
di Giovanni Villani
pagine 616

   





Pisani Pisani Comune Pisa Pisa Marco Visconti Milano Chiesa Marco Visconti Milano Vaveri Casciano Adda Chiesa Moncia Arrigo Fiandra Gianni Torre Castrone Vergiù Landra Filippo Gabbrielli Comune Firenze Moncia Marco Visconti Gargazzuola Marco Visconti Chiesa Tedesco Fiorentini Chiesa