Pagina (498/616)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Questi patti così larghi si feciono loro però che 'l Bavero era già giunto in Pisa, e di sua cavalleria già venuta in Pistoia, ond'era a la nostra oste grande pericolo a soprastarvi. Di questo acquisto di Carmignano ebbe in Firenze grande allegrezza, isperando che la fortuna prospera fosse adirizzata a' Fiorentini, ma più consigli si tennono di disfare la terra e la rocca per dubbio del Bavero, o di ritenerla; a la fine si vinse che si ritenesse e si recasse a minore giro, e si murasse tutta con torri di pietre e calcina, e rafforzare la rocca e 'l girone, e che mai non si lasciasse per gli Fiorentini, ma che si confiscasse a perpetuo al nostro contado; e così fu tutto di presente fatto.
     
     
     
      CIV
     
     
      Come il re di Francia fece fare pace tra 'l conte di Savoia e 'l Dalfino di Vienna.
     
      Nel detto anno, a l'uscita di settembre, lo re Filippo di Francia a preghiera e studio de la reina Crementa, la quale era stata moglie del re Luis di Francia e figliuola di Carlo Martello re d'Ungheria e nipote del re Ruberto, sì fece fare pace tra 'l conte di Savoia e 'l Dalfino di Vienna nipote de la detta reina, intra' quali era stata lunga e mortale guerra; e essendo la detta reina malata a morte, per darle consolazione lo re in sua presenza la fece fare, e basciare in bocca i detti signori, la quale poco apresso passò di questa vita, onde fu gran dammaggio, sì come di savia e valente donna e reina.
     
      CV
     
     
      Come il Bavero andò a Lucca, e dispuose de la signoria i figliuoli di Castruccio.
     
      Essendo il sopradetto Bavero in Pisa, i figliuoli di Castruccio gli furono molto abominati da' Pisani, e ch'eglino e il loro padre Castruccio aveano tenuto trattato co' Fiorentini contra l'onore della corona; e ciò fu in parte verità. Onde il Bavero era molto indegnato contra loro, e per lo correre ch'aveano fatto in Pisa, e la sua gente non lasciavano entrare in Lucca.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova cronica
Tomo Secondo
di Giovanni Villani
pagine 616

   





Bavero Pisa Pistoia Carmignano Firenze Fiorentini Bavero Fiorentini Francia Savoia Dalfino Vienna Filippo Francia Crementa Luis Francia Carlo Martello Ungheria Ruberto Savoia Dalfino Vienna Bavero Lucca Castruccio Bavero Pisa Castruccio Pisani Castruccio Fiorentini Bavero Pisa Lucca