Pagina (544/616)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E poi del mese d'ottobre vegnente fece cogliere cagione al Mortimiere, il quale era stato governatore del reame e della reina sua madre, quand'ebbe la guerra col marito e co' dispensieri, opponendogli tradigione, e fecelo impiccare; si disse sanza colpa. E tali sono i guidardoni a chi s'impaccia tra' signori, o·ssi rivolge negli innormi peccati; che si dicea che 'l detto Mortimiere si giacea co la reina madre del detto re; e d'allora innanzi il re abassò molto la signoria e lo stato de la reina sua madre.
     
      CLI
     
     
      Come i Fiorentini per loro ordini tolsono tutti gli ornamenti a le loro donne.
     
      Nel detto anno, per calen d'aprile, essendo le donne di Firenze molto trascorse in soperchi ornamenti di corone e ghirlande d'oro e d'argento, e di perle e pietre preziose, e reti e intrecciatoi di perle, e altri divisati ornamenti di testa di grande costo, e simile di vestiti intagliati di diversi panni e di drappi rilevati di seta di più maniere, con fregi e di perle e di bottoni d'argento dorato ispessi a quattro e sei fila accoppiati insieme, e fibbiagli di perle e di pietre preziose al petto con diversi segni e lettere; e per simile modo si facevano disordinati conviti per le nozze de le spose, ed altri con più soperchie e disordinate vivande; fu sopra·cciò proveduto, e fatti per certi uficiali certi ordini molto forti, che niuna donna non potesse portare nulla corona né ghirlanda né d'oro né d'ariento né di perle né di pietre né di vetro né di seta né di niuna similitudine di corona né di ghirlanda, eziandio di carta dipinta, né rete né trecciere di nulla spezie se non semplici, né nullo vestimento intagliato né dipinto con niuna figura, se non fosse tessuto, né nullo addogato né traverso, se non semplice partita di due colori; né nulla fregiatura né d'oro, né d'ariento, né di seta, né niuna pietra preziosa, né eziandio ismalto, né vetro; né potere portare più di due anella in dito, né nullo scaggiale né cintura di più di XII spranghe d'argento; e che d'allora innanzi nulla si potesse vestire di sciamito, e quelle che·ll'aveano il dovessono marcare, acciò ch'altra nol potesse fare; e tutti' vestiri di drappi di seta rilevati furono tolti e difesi; e che nulla donna potesse portare panni lunghi dietro più di due braccia, né iscollato di più di braccia uno e quarto il capezzale; e per simile modo furono difese le gonnelle e robe divisate a' fanciulli e fanciulle, e tutti' fregi, e eziandio ermellini, se non a' cavalieri e a loro donne; e agli uomini tolto ogni ornamento e cintura d'argento, e' giubbetti di zendado o di drappo o di ciambellotto.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova cronica
Tomo Secondo
di Giovanni Villani
pagine 616

   





Mortimiere Mortimiere Fiorentini Firenze