Pagina (350/442)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Per la qual cosa il re d'Inghilterra fu a gran pericolo con sua oste, e a gran soffratta di vittuaglia, che VIII dì stettono, che non ebbono se non poco pane né punto di vino, e vivettono di carne di loro bestiame, che·nn'avieno assai, e mangiando alcuno frutto e bevendo acqua, ed ebbono grande difetto di calzamento; e non potendo andare ad Albavilla pe' passi che gli erano tolti, e fatte le tagliate inanzi. Il re d'Inghilterra prese partito d'andare verso Fiandra, ma i Franceschi e' Piccardi gli furono apetto alla riviera di Somma, ch'elli avea a passare. Ma per sollicitudine cercò un altro passo in un altro luogo, dove la riviera facea un gran marese che fiottava, ma avea sodo fondo, che·lli fu insegnato, dove mai non era veduto passare cavallo; e·llà, ritratto il fiotto, passò in una notte con tutta sua gente salvamente, lasciando parte delle sue tende e fuochi accesi ov'era stato acampato, per mostrare la notte a' nimici ch'ancora vi fosse a campo. E come fu passato, la mattina per tempo andò asalire parte di suoi nimici che·ll'avieno contastato il passo, che v'erano assai presso accampati, e non si prendeano guardia, credendo non avessono potuto passare la riviera di Somma, e missegli inn-isconfitta, onde furono tutti morti e presi; che furono tra a·ccavallo e a piè parecchi migliaia. Apresso seguiro loro cammino affamati con grandi disagi, e andarono il venerdì XXV d'agosto tra 'l dì e·lla notte bene XII leghe piccarde, sanza riposare, con grande affanno e fame, e arrivarono presso Amiensa a VI leghe a uno luogo e borgo di costa a uno bosco che·ssi chiama Crescì. E avendo a passare una piccola riviera, ma era profonda, convenne passassono uno o a due insieme, tanto ch'uscissono del passo, che non aveano contasto: e sentendo che 'l re di Francia gli seguitava, sì s'acamparono in quello luogo fuori della villa di Crescì in su uno colletto tra Crescì e Albavilla in Ponti; e per afforzarsi, sentendosi troppo men gente che' Franceschi, e per loro sicurtà, chiusono l'oste di carri, che·nn'aveano assai di loro e del paese, e·llasciarvi una entrata, con intenzione, e non potendo schifare la battaglia, disposti di combattere e di volere anzi morire in battaglia che morire di fame, che·lla fuga non avea luogo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova cronica
Tomo Terzo
di Giovanni Villani
pagine 442

   





Inghilterra Albavilla Inghilterra Fiandra Franceschi Piccardi Somma Somma Amiensa Crescì Francia Crescì Crescì Albavilla Ponti Franceschi