Pagina (41/287)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Quando l'Alighieri si vide costretto ad andare ramingo di terra in terra, a salire e scendere le altrui scale, quando fallirono i primi tentativi di rientrare colla forza in Firenze; egli si trovò ben presto in mezzo ad una società nuova, composta dagli avanzi di coloro; che avevano nei vari comuni combattuta una lotta simile alla sua, al pari di lui soccombendo; essi cercarono rannodarsi intorno alle antiche famiglie Ghibelline, per movere guerra al partito papale, e così a poco a poco gli esuli Guelfi si trovarono divenuti Ghibellini. Ora che la potenza imperiale non era più temibile, la vecchia aristocrazia quasi annullata, la politica del papa affatto mutata, si andava formando un nuovo partito, che sollevava la bandiera imperiale per minacciare il papa. Questo Ghibellinismo nuovo del secolo XIV si riannoda alle tradizioni classiche dell'impero romano; non ha nulla che fare col Ghibellinismo più antico degli amici di Federico Barbarossa. Siamo anzi nel tempo, in cui deve formarsi un partito nazionale e cattolico, ma fieramente avverso al dominio temporale dei papi; il partito a cui appartennero più tardi quasi tutti i nostri più grandi scrittori. Dante fu per qualche tempo l'anima e la mente di quegli esuli, fra i quali cercò di far nascere l'idea d'una patria comune, che doveva più tardi fare scomparire i Guelfi e i Ghibellini. Il libro de Monarchia è nel medesimo tempo il programma di questi esuli inquieti, e la prima pietra del partito nazionale. Molti critici lo giudicarono assai imperfettamente, quando ne vollero fare un opuscolo di partito, o ne presentarono un'analisi, in cui, dando a tutte le idee la medesima importanza che vi dava l'autore, non distinsero in esso ciò, che egli prese sovente dal suo secolo e dalla scolastica, da ciò che egli dice di nuovo e di originale, e per cui acquista una vera, una grande importanza, come filosofo e come primo tra gli scrittori politici, che escono fuori del medio evo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Antiche leggende e tradizioni che illustrano la Divina Commedia
di Pasquale Villari
1865 pagine 287

   





Alighieri Firenze Ghibelline Guelfi Ghibellini Ghibellinismo Ghibellinismo Federico Barbarossa Guelfi Ghibellini Monarchia