Pagina (205/287)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E questi che sono infino bocca, sono quellino che non volsero odire la parola di Dio, e non la lasciano udire altrui. E questi che sono infino le ciglia sono gli traditori e gli sperguri e menzonieri falsi e quelli che sono lieti del male di loro prossimi.
      E sancto Paulo vide uno luogo spinoso e tenebroso, e quive ae molte anime triste e dolenti. E sancto Paulo dimandoe e disse: Chi sono questi? E l'angelo disse: Questi sono li miseri364 sacerdoti, che non ripresero li peccatori degli loro peccati; anzi davano loro caldo e conforto di farlo. E altri sono con questi, li quali non potierono conpiere la penitenzia in questo seculo; et in questa pena staranno infine al die del giudicio, se non si facesse per loro molto sacrificio divino e molta limosina di pane.
      E sancto Paulo vide uno altro luogo tenebroso e terribile, con pene d'ongni dolore; e quive sono monaci e monache, che non guardano, le loro badie e le loro regole, secondo ch'elino promisero a Dio; e co' loro ae molte femine vestite di pece e di zolfo e di fuoco. Et hannovi dragoni e vipere e serpenti d'intorno al collo loro; et avvi dimoni li quali hanno corna, e percuoteno quelle femmine con quelle corna, e dicono loro: Conoscete voi lo figliolo di Dio lo quale riconperò lo mondo? E sancto Paulo dimandò l'angelo, e disse: Chi sono queste anime che pateno tanta pena? E l'angelo disse: Sono le femine che non asservaro la castitade de' loro mariti; anzi fecero avolteri co' loro parenti, et anegarono li figlioli loro, e diedegli manicare a' porci et a' cani et a' lupi et alli uccelli, e gittarli ne' fiumi, e non fecero penitenzia de' peccati loro.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Antiche leggende e tradizioni che illustrano la Divina Commedia
di Pasquale Villari
1865 pagine 287

   





Dio Paulo Paulo Paulo Dio Conoscete Dio Paulo