Pagina (155/193)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Che però fossero a cercare nell’uomo de’ nervi, che presentandosi quasi allo scoperto, facilmente armar si potessero con lamina metallica: quali nervi offre appunto la lingua ec. Nò, non fu questo il mio raziocinio, nè tale potea essere, dacchè considerando io le armature, ogni qual volta sono di due metalli diversi, non più quai semplici conduttori, ma quai veri eccitatori e motori del fluido elettrico, teneva che passivi soltanto fossero gli organi animali, e le parti loro contigue o vicine a quelle armature dissimili: che niuna mossa cioè dessero per se stessi nè i nervi nè i muscoli al fluido elettrico; ma bene i metalli per propria virtù e forza spingendolo o tirandolo, e sì l’uno più dell’altro, per essere di specie diversa, es. gr. stagno e argento, nè lo venissero a togliere dal naturale equilibrio e riposo, e a mettere in corso.
      §. 7. Ciò sembra indubitato per tutte quelle sperienze almeno, in cui, come scopersi son già molti mesi e pubblicai nelle già citate due Memorie, s’ottengono i moti muscolari senza denudare alcun nervo, con applicare ai muscoli soli eziandio compagni, e finanche a due parti dell’istesso muscolo le armature dissimili, e farle quindi immediatamente, o coll’interposizione di un terzo metallo comunicare. Sembra, dissi, indubitato per tutte queste sperienze: giacchè per le altre fatte collo snudare ed isolare i nervi alla maniera di Galvani, ed indurre poi per mezzo di un’arco conduttore una comunicazione tra essi e i muscoli dipendenti, è ancora indeciso, e a mio parere molto dubbio, se ciò che V. S. Ill. crede col prefato Autore succedere in tutti i casi, accada pur qualche volta, ne’ primi momenti, p. e. dopo la preparazione, fintanto che le forze vitali sono ancora nel lor pieno vigore, cioè che il trascorrimento del fluido elettrico, onde sono occasionati i violenti moti muscolari provenga realmente da una scarica di esso fluido, il quale sovrabbondi o dalla parte dei nervi, o da quella dei muscoli, e tenda quindi per propria forza a ristabilirsi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Collezione dell'opere del cavaliere conte Alessandro Volta patrizio comasco
Tomo Secondo - parte prima
di Alessandro Volta
Editore Romei Firenze
1858 pagine 193

   





Memorie Galvani S. Ill Autore