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      ), che gli stessi metalli, ed altri corpi, trovinsi più o men atti a dare o ricevere del fuoco elettrico eccitati collo stropicciamento. È pur provato che di due idiolettrici dell’istessa materia e qualità, che si fregano un contro l’altro, il più scabro, o il più caldo, o quello che soffre maggiore strofinamento dà, l’altro riceve. Così anche un conduttore perfetto ed imperfetto, un metallo, una pietra, un legno ec. scabri da un lato, levigati e forbiti dall’altro, danno o ricevono da un nastro di seta, dalla carta bianca, dall’avorio, da un altro legno ec.: secondo che si fanno a stropicciar questi colla superficie scabra o colla liscia, più o men caldi gli uni o gli altri, per il lungo o per il traverso ec. Or dunque penso io che anche lo smovimento del fluido elettrico, che accade per sola copula o sia combaciamento de’ metalli co’ corpi umidi o coll’acqua, senza bisogno di confricazione sensibile (come provano le nuove sperienze), possa venire similmente determinato, e più o meno promosso, talchè dirigasi la corrente or in un senso, or nell’altro opposto, per differenze anche piccole nella durezza e tempera, nel grado di calore, nel levigamento e lucentezza, che incontrinsi tra uno ed altro pezzo di argento, di ottone, di ferro, di piombo, creduti simili, ed anche tra un capo e l’altro dell’istessa verga e lamina metallica.
      Non contento però delle sole congetture, tuttochè fondate sopra buoni argomenti di analogìa, ho voluto vedere con l’esperienza se e quanto le anzidette qualità accidentali influivano all’azione dei metalli sul fluido elettrico, della quale si tratta.


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Collezione dell'opere del cavaliere conte Alessandro Volta patrizio comasco
Tomo Secondo - parte prima
di Alessandro Volta
Editore Romei Firenze
1858 pagine 193