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      182). Ma riducendo la combinazione appercettiva all'associazione successiva o se ne trascurarono l'essenziali differenze tanto soggettive quanto oggettive; oppure si cercò superare le difficoltà di una spiegazione di quelle differenze introducendo certi concetti presi dalla psicologia volgare, in quanto si riconosceva all'"interesse" o all'"intelligenza" un'influenza sul costituirsi delle associazioni. Inoltre un equivoco stava spesso a base di questa concezione, cioè che, qualora si fossero riconosciute certe differenze fra combinazioni appercettive e associazioni, si sarebbe dovuto affermare l'assoluta indipendenza di quelle da queste. Naturalmente di questo non si può più far parola. Tutti i processi psichici sono legati alle associazioni proprio come alle originarie impressioni di senso. Ma come le associazioni stesse partecipano tutte alle rappresentazioni sensitive e nullameno nei processi di memoria vengono a formare processi relativamente indipendenti, così le combinazioni appercettive si fondono in tutto sulle associazioni, senza che sia tuttavia possibile ricondurre a queste le loro proprietà essenziali. 3. Se noi ora cerchiamo renderci conto delle proprietà essenziali delle combinazioni appercettive, possiamo distinguere quei processi psichici che in esse si esplicano, in funzioni appercettive semplici e composte. Funzioni semplici sono quelle di relazione e di comparazione; composte le funzioni della sintesi e dell'analisi.
     
      A. - LE COMBINAZIONI APPERCETTIVE SEMPLICI.


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Compendio di psicologia
di Wilhelm Wundt
Editore Clausen Torino
1900 pagine 452