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Si comprende: il battaglione abruzzese non poteva contare sulle simpatie del Comitato d'ordine: il battaglione era creatura del Comitato d'azione e, particolarmente di Antonio Tripoti, repubblicano, quando i sognatori dell'unità d'Italia non avevano altro apostolo e altra guida che Mazzini: — o chi non fu repubblicano allora? Ma quando la monarchia diede all'Italia il veltro dantesco, quando Mazzini stesso comprese che solo la monarchia poteva tradurre in fatti il gran sogno, quando Garibaldi concepì e volle programma o insegna della sua impresa il nome di Vittorio Emanuele tutti o quasi i vecchi unitarii erano monarchici. Antonio Tripoti non aveva forse proclamato a Teramo il governo provvisorio nel nome d'Italia e Vittorio Emanuele II?
Fu il 22, il 23 o il 24 ottobre? Non rammento. Sotto l'armi in tempo di guerra non si tien conto del calendario. Spesso si domanda che giorno è, e occorre d'apprendere che siamo a lunedì, per esempio, quando si supponeva essere arrivato a sabato. |