Pietro Terribili
Le Spoglie Mortali si debbono cremare o sotterrare?


Pagina 89 di 108       

%


     Ma dunque la scienza non potrà operare ugualmente su le ceneri? No. Questa cenere non può, come la ispezione del cadavere e la putrefazione, mostrare alla scienza il tempo e la causa della morte; e la chimica istessa con tutto il progresso contemporaneo nei casi di avvelenamento, non potrà discoprire la esistenza di questo, perché tutti i veleni organici di qualsivoglia natura, come alcoloidi, glucosidi, acidi ecc. sono più o meno rapidamente e completamente distrutti colla temperatura da 100 a 350 gradi.
     Tutti i principali composti antimoniali, cloruro di antimonio, tartaro stibiato ecc., tutti i preparati arsenicali, mercuriali, il fosforo, il bromo e moltissime altre sostanze velenose si trasformano, si volatilizzano e si disperdono a temperatura inferiore di 450 gradi. Che cosa dunque diverrà il processo criminale, domanda qui il dottissimo prof. Grandolfi? — Una cosa impossibile per molti delitti occulti, che pure sarebbero dopo anni rivelati dall'esumazione, la quale rende possibile l'analisi chimica dei resti sfuggiti alla ferocia del delinquente. La storia non potrà più registrare condanne, e ritorni alla libertà, all'onore come quelli che raccoglie per testimoniare alla medicina legale la riconoscenza ad essa dovuta dalla società. E che cosa farà il Magistrato? Nella impotenza di discoprire il tempo ed il modo della morte, rimanderà libero l'infame assassino che seppe con studiate arti, preparare così bene ed eseguire la uccisione del proprio fratello, dimodoché la umana giustizia non possa fargli colpa della morte altrui, ed avrà mutilate le braccia per colpirlo della sociale vendetta!