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secolo XV , fu educato alle armi nella famosa scuola di A iberico da Barbiano. — Niccolò dall' Isola unitamente a numerosa legione di Aquilani rovinava dalle fondamenta le castella, delle nostre circostanze , affinchè i signori che pren-dean ragione in esse, piò non potessero attentare a danno della sorgeute citta di Aquila, — Paolo di Pietro Cecco militò nelle schiere di Carlo V, lo accompagnò nella spedizione di Algeri , e fu partecipe alle devastatrici pugne successe nella Savoja e nel Piemonte. — < !he più ? Pace, Giovanni e Gio. Battista Manieri , il primo fu Consultore della regiua Giovanna , Am-basciadore di Luigi d' Arigiò e di Martino V, e poi dalla su lodata Giovanna nel i4*3 fu nominato Uditore generale degli Abruzzi ; Giovanni fu Consigliere di Alfonso d'Aragona e Presidente della Regia camera di S. Chiara ; Gio. Battista cameriere di due Pontefici Paolo 111 h Clemente VII, fu ancora segretario del Cardinal de' Medici , e dal Cardinal Salviati creato conte* Paladino. — Non dissimili punto nel merito ai su lodati Manieri furouo poi Annibale Pica Pretore a Siena in que'medesimi tempi che fu mossa guerra .a Senesi , e la di cui memoria vive anche oggi ne' inarmi di Siena, -- Alessandro , Astorre, Antonio e Stefano AIferi i quali tutti meritarono dimostrazioni di alta stima presso i Sovrani e Poutelici. — Cola Casella Podestà in Bologna e Governatore di Perugia. — Paolo Lu-cullo Governatore della repubblica di Siena. — Vincenzo Carli Cavalier di S. Lazzaro, Tesoriere generale di tutta la sua Religione , e Luogotenente del gran Mastro iti tutto il Reguo di Napoli. Aggiungi il Travaglino grande Ammiraglio
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