— i6S -
   tornio mostrando 1* intero® struttura delle parti del corpo umano f appalesava le sedi e le cagioni delle malattie, e ne dirigeva meglio le cure; la Botanica e la Storia uaturale , dietro la scoverta dell' America, acquistate nuove piante e nuovi minerali, e in men che'l dico conosciutasi la natura è la proprietà delie piante medesime e degli altri semplici , davano migliori lumi pei regolamento, della farmacìa e di tutta la terapeutica. In questo secolo beato , anelante , come è detto , di nuove scoperte apportatrici di futuri lumi , anche nella città di Aquila riceveva la Medicina glorioso ristoramento. Che anzi per l'iugeguo e la dottrina degli Aquilani, dai cui labbri scorrevano
   » Più che mei dolci , d'eloquenza i fiumi,
   ( Tasso )
   nelle primarie Università d'Italia prendevano scienza medici valorosissimi. — Stante che noi nomineremo superbi, tra gli altri molti, un Giovanni dall'Aquila Cattedratico nello studio di Padova nel i463 e nell' Università di Pisa nel i473 ; per cui si erudivano d'alto sapere Bernardo Torni e Pietro Francucci di Arezzo. Il «no aureo trattato poi De sanguinis missione in pleuritide lo fece encomiare oltre modo dai medici di quei tempi, ed il Tiraquello lo annoverò nella serie de' più illustri medici , Antonio Corseto lo chiamava un' altro Esculapio, e Luca Guarico non esitò a dirlo medicorum omnium nostrae aetatis facile princeps.
   Un altro medico anche più accreditato fu Sebastiano Foroli, il quale conseguiva grande ri-
   v^ooQie