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   stio nato in Amiterno ne' Sabini 1' anno dalla fondazione di Roma 668. Si rese il Sallustio celebre per essere stato il primo che , dopo gli Annali di Nevio e di Ennio ; scrisse una storia di Roma di cui non abbiamo che pochi frammenti , e bene dobbiam dolerci che siasi perduta. Però due altre brevi storie a noi sono rimaste , una della cougiura di Catilina , l'altra della guerra de' Romani contro il Re Giugurta. Io poi non amo decidere arditamente del valore dei grandi scrittori che hanno tanto diritto al nostro rispetto ; venero la maestosa ubertà e dolce ar-monia di T. Livio, la filosofica penetrazione e la politica profondità di Tacito , e la chiarezza e soavità di Cesare ; ma nel leggeri* V istòrie di Sallustio , so dite che la vivezza dei ritratti ; la pittura dei costumi , la gravità delle sentenze -, la nobiltà dello stile e i giudiziosi precetti di civile prudenza , a ragione lo ascrivono tra i migliori scrittori dì tutta l'antichità; e Quintiliano , dopo averne parlato con i più grandi elogi, non temè di paragonarlo al greco Tucidide. Bellissimo poi è I' encomio che di Sallustio fd il P. Giovanni Andrcs : » Il suo stile , egli dice , » non può essere più * forte ed energu-o, i 11-» tratti delle persone, le pitture dei costumi , » le narrazioni dei fatti , la sposizioue delle sensi lenze tutto è disteso colta maggiore verità ed » evidenza ; e Sallustio è forse superiore a tot-» ti gli storici nella vivezza, energia, robustez-» za e profondità ». Passò di questa vita nel-I' età sua di cinquant'uno anni , di Roma 719. Che se gì' italiani per autico vizio non fossero così incuranti delle proprie cose e de'propri figli , se della patria sentissero una miglior carità,
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