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L'Archeologo nell'Abruzzo Ulteriore Secondo

Angelo Signorini
Tipografia Grossi Aquila, 1848, pagine 253

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   cui , tra gli altri molti , vive la memoria nei seguenti quadri : il S. Michele , quello del Sacramento e V Annunziata nella Chiesa di S. Francesco di Paola , la Sacra Famiglia in S.
   della luce e delle ombre giunge a sedurre gli occhi. Però se la scuola Romana è stata accagionala d' aver tra* scuralo il colorito , questa per lo contrario trascurò il disegno.
   La scuola Lombarda si distingue per la grazia, per il disegno gradevole , quantunque non corretto , per il chiaroscuro , penuello morbido e beli' impasto di colori. Questa poi annovera fra i maestri più celebrali Antonio Allegri detto il Correggio dal nome della sua patria ( i4g4-i534 ), e che a buon dritto viene reputato PA-pelle moderno ed il pittore delle grazie. Che anzi a pare» re del Mengs , fu il primo che allo stile grandioso e al vero dell'arte pittoresca accoppiasse quella eleganza che porrà il nome di gusto \ ed egli che all' alto grado di eccellenza a cui Tiziano e Rifiatilo P aveano condotta, la recò all'estremo dell'umana perfezione. E davvero; nelle sue pitture collocava il Correggio i lumi e le ombre dove credeva che facessero il miglior effetto , e cosi pervenne alla bellezza ideale del chiaroscuro.
   Alle sopra cerniate scuole potrebbe aggiungersi parola sopra la scuola Fiamminga , la quale fondata in Fiandra da Pietro Paolo Rubens ( 1577-1610 ) a una grandezza impetuosa , una varietà di fasto e di apparato e un certo lustro che abbaglia la vista ; ma pecca nella purità , nella correzione di disegno , nella semplicità di composizione di colorito e di panneggiamento.
   Imperiamo incominciata nel XVI secolo la differenza delle maniere o scuole , il buon gusto andò in Italia perdendosi a grado a grado. Il XVI e XVII secolo diedero i tre Caracci Lodovico , Agostino ed Annibale, l'ultimo dei quali è il più celebre ; e non è a dire se questi benemeriti alle arti sostenessero il bello della Pittura, la quale s' era in Italia alquanto oscurata dopo tanto splendore di Michelangelo, Raffaello, Tiziano e del Correggio. Aggiungi che stabilirono in Bologna un'accade-
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