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Marco , ed altri che saremo a nominare nella serie delle Chiese aquilane. Col suo collega fiorì Gio. Paolo Mausonj , che raggiuuse se pure del Cesura non superò il merito ; ed a cui si attribuiscono VAddolorata nella Chiesa dedicata a questa SS. Vergine , la Deposizione ed il Calvario in S. Maria di Forfona , e gli affreschi in S. Lorenzo, oggi Madonna Lauretana. Aggiungi a questi Ollavio del Rosso autore del S. Eusanio in S. Pietro a Coppito , e della Natività del Signore in S. Silvestro. — Però il Cesura oltre di esser valente nel dipingere ad olio , modellava bene in legno , come pure di-
mia dove uscirono valenti artisti, i quali la rialzarono all' Italo seggio, specialmente Guido Reni colle sue leggiadrie , e Demeuichino colla sua saviezza. In seguito però Pietro da Cortona ( 1587-1669 ) sfigurò la pittura e neglesse ogni principio fondato sulla ragione , ebe fin1 ni suo tempo era stata la base degli artisti ; ed in quella guisa che «1 lui il Borromitii dell' Architettura , il Berniui della Scoltura e'1 Cavalier Marini della Poesia , la sua scuola fu la peate del buon gusto. .
Degenerata adunque la scuola Italiana sorse il Tedesco Mengs ( 1728-1779 ), il quale istruitosi sopra quattro maestri l'Antico, Raffaello, Correggio e Tiziano, riaprì la vera strada della perfezione, vuoi tu colla penna , vuoi col penuello. Poi venne Appiani e fu il ristoratore dell'arte ; nel medesimo tempo, o meglio nei 1789, nacque Overbeck il quale ritenendo, quasi a dire , per assioma di dover il pittore prendere per guida nella composizione e nell'esecuzione de) proprio lavoro , non già la natura , ma la propria idea , fissa la dottrina dell* idealismo e prepara una uovella scuola. Finalmente a nostri tempi è a farsi menzione di Cainuccini e Codesti , che noi salutiamo volentieri i ristoratori della Pittura , dopo il mal governo che ne fecero gli ammanierati del passato secolo.